Hai tra le mani vecchi gioielli, una collanina rotta, un bracciale fuori moda, un paio di orecchini spaiati. Ti chiedi: quanto vale oggi venderli, se alla bilancia arrivano davvero a 100 grammi? La risposta non è un numero fisso, e proprio lì si gioca la differenza tra un incasso buono e uno mediocre.
Il compro oro del quartiere segna qualcosa su un taccuino, alza lo sguardo e chiede: “Solo oro giallo? Niente pietre?”. Fuori passa un autobus, dentro restano il peso, il silenzio e quel mezzo sorriso da negoziazione. C’è quel momento che abbiamo vissuto tutti: capire se stai facendo un affare o consegnando ricordi a prezzo di saldo. La cifra non è uguale per tutti.
Quanto vale davvero oggi 100 g di oro usato
L’oro ha un prezzo di mercato internazionale, espresso al grammo per titolo puro, ma il tuo non è quasi mai oro puro. Il gioiello medio in Italia è **18 carati**: contiene il 75% di oro fino, il resto sono leghe che danno colore e resistenza. E poi c’è la distanza tra il “prezzo spot” e il “prezzo al banco”, dove entrano margini, costi e rischio del negoziante.
Con un riferimento realistico per l’oro puro intorno ai 60–65 €/g, i conti diventano concreti. Se hai **100 grammi** di oro 18k, il contenuto fino è 75 g: a 63 €/g il valore teorico è 4.725 €, ma il banco paga una percentuale del “fuso”. Con un 80% di payout, incassi circa 3.780 €. Con oro **24 carati** (puro), a 63 €/g e un 90% di payout, arrivi intorno a 5.670 €. Cambia il titolo, cambia il risultato.
Perché questa forbice? Il commerciante non rivende il tuo anello così com’è: lo fonde, lo affina, si espone al rischio di oscillazioni e a costi di compliance. Lo spread copre fusione, analisi, trasporto, tasse di impresa e volatilità del prezzo. Il dollaro, i tassi, le tensioni globali spingono l’oro su e giù in settimane, e ogni banco traduce quel rischio in qualche punto percentuale in meno sull’offerta.
Come calcolare e massimizzare l’incasso
Il metodo è semplice e freddo come una formula: grammi x titolo x prezzo spot x payout. Pesa i tuoi oggetti a casa, anche con una bilancina da cucina, poi verifica il carato inciso (750 per 18k, 585 per 14k). Cerca il prezzo spot in €/g su un sito affidabile e chiedi via WhatsApp a tre negozi la percentuale di acquisto per quel titolo. *Il peso non mente.*
Non lucidare i gioielli, togli eventuali pietre o chiusure in acciaio che appesantiscono senza valore. Chiedi sempre la quotazione netta “al grammo per 18k”, e la percentuale di scarto su rottami misti. Pretendi la pesata davanti a te, con bilancia certificata, e il test del titolo a vista. Diciamolo chiaro: nessuno lo fa davvero tutti i giorni. Ma oggi sì, perché qui girano centinaia o migliaia di euro.
Se l’offerta è troppo bassa, respira e prendi tempo. Porta un paio di pezzi in un primo negozio per “sentire l’aria”, poi torna con il resto dove ti hanno convinto davvero.
“Io pago bene chi arriva preparato,” mi ha detto un addetto di un banco in centro. “Quando vedo il calcolo già fatto sul telefono, capisco che non devo giocare al ribasso.”
- Pesa a casa e annota i grammi per titolo.
- Calcola il valore teorico: grammi x titolo x spot.
- Chiedi il payout preciso per 18k/14k/24k.
- Rimuovi pietre e parti non in oro.
- Fai almeno tre preventivi, nello stesso giorno.
Guardare oltre il numero di oggi
L’oro è denaro con memoria lunga: custodisce storie, mode e piccoli incidenti di percorso, poi torna a essere metallo. Vendere 100 grammi è un gesto che unisce pragmatismo e un filo di emozione, tra bisogno di liquidità e il piacere segreto di “fare bene i conti”. Ci sono giorni in cui il grafico spinge in su e potresti strappare quel 2–3% in più, altri in cui conta la rapidità. Una buona prassi resta quella di fissare una soglia: se l’offerta supera il tuo numero, vendi, altrimenti aspetta e riprova domani. Ogni città ha dinamiche sue, ma i conti seri si assomigliano ovunque. Condividere la tua esperienza con un amico può valere più di un tutorial, perché ti aiuta a vedere i dettagli che il web non mostra.
| Punto chiave | Dettaglio | Interesse per il lettore |
|---|---|---|
| Differenza di carati | 18k = 75% oro fino, 14k = 58,5%, 24k = puro | Trasforma i grammi lordi in valore reale |
| Spread del compratore | Payout tipico 70–85% (gioielli), 85–95% (puro) | Capire perché l’offerta non è lo spot |
| Tempismo | Prezzo in €/g soggetto a volatilità giornaliera | Decidere quando vendere senza rimpianti |
FAQ :
- Quanto incasso con 100 g di 18k?Formula: 100 x 0,750 x prezzo spot €/g x payout. Con spot 63 €/g e payout 80% ≈ 3.780 €.
- Che differenza c’è tra prezzo spot e prezzo al banco?Lo spot è il valore dell’oro puro sul mercato; al banco ricevi lo spot del fino al netto della percentuale trattenuta per costi e rischio.
- Posso vendere oro con pietre montate?Sì, ma le pietre spesso non vengono valutate: conviene rimuoverle o farsene fare una stima separata.
- Devo pagare tasse sulla vendita dei miei gioielli usati?Per una cessione occasionale di beni propri, di norma no; conserva la ricevuta. Se parliamo di oro da investimento o attività abituale, chiedi al tuo consulente.
- Conviene vendere online o in negozio fisico?Online puoi avere quotazioni trasparenti, in negozio vedi pesata e test dal vivo. Fai tre preventivi e scegli dove ti senti più tutelato.
